In questo nuovo appuntamento di 𝗡𝗢𝗢𝗢 𝗧𝗔𝗟𝗞𝗜𝗡𝗚, in programma mercoldì 21 maggio alle 19:00 come sempre ad Arcella Bella a Padova, incontriamo Lodo Guenzi, uno dei volti più noti della scena musicale alternativa italiana (e non solo), che ci guiderà in un viaggio creativo attraverso le connessioni tra scrittura musicale, teatro ed evoluzione dei media.
Un’intervista in stile libero, in cui parleremo di come i social e la TV stiano plasmando il modo di raccontare storie, e di come la musica sia diventata uno strumento potente di comunicazione. Esploreremo la produzione, la distribuzione e il consumo musicale, attraversando un’ampia gamma di sfumature: dai centri sociali ai canali mainstream.
Scopriremo anche il “dietro le quinte” del suo processo creativo, di come un brano possa trasformarsi in una narrazione coinvolgente e di come, tra melodie e parole, si costruisca una connessione autentica con il pubblico. Un’occasione per riflettere sul potere dello storytelling e sull’evoluzione dei linguaggi, che creano nuovi ponti tra le diverse forme di comunicazione.
Modera il talk Alberto Antonello, Brand Manager di NOOO
🗓️ Mercoledì 21 maggio 2025 ore 19:00
🏡 Arcella Bella @ Parco Milcovich a Padova
🎟️ Ingresso gratuito con iscrizione su Eventbrite

LODO GUENZI
Lodo Guenzi, Bologna 1986, mentre studia al liceo classico Galvani fa la sua prima esperienza radiofonica a Radiocittà Fujiko, dove incontra Alberto “Bebo” Guidetti e Alberto “Albi” Cazzola, insieme ai quali, nel 2009, dà vita a Lo Stato Sociale. Nel 2011 la band si amplia a quintetto con l’ingresso di Enrico “Carota” Roberto e Francesco “Checco” Draicchio, e ha inizio la fruttuosa collaborazione con Garrincha Dischi.
Nel 2012 arriva il primo album “Turisti della democrazia” e il primo vero tour con più di 200 date in tutta Italia in soli 19 mesi. Il disco vale ai ragazzi bolognesi il Premio Siae come migliori giovani talenti dell’anno e la Targa Giovani Mei.
Nel 2014 pubblicano il secondo album “L’Italia peggiore”, a cui segue un lungo tour estivo che registra oltre 70.000 presenze, un tour di 20 date – tutte sold-out – nei principali live club italiani e un secondo tour estivo che li porterà ad essere la prima band italiana indipendente a suonare in un palazzetto dello sport. Il 21 novembre 2015, infatti, Lo Stato Sociale riempie il Paladozza di Bologna con 5000 persone.
Nel 2017 esce “Amore, lavoro e altri miti da sfatare”, che viene presentato al Mediolanum Forum di Assago (MI) davanti a 9000 fans, con uno show ricco di sorprese e contenuti inediti.
Nel 2018 approdano al 68° Festival di Sanremo con il brano “Una vita in vacanza”, che riscuote grande successo di pubblico e critica piazzandosi al secondo posto nella competizione e vincendo il premio della sala stampa Lucio Dalla.
Lo Stato Sociale ha inoltre partecipato per tre volte al concerto del primo Maggio a Roma e, nelle ultime edizioni, Lodo ha condotto la rassegna insieme ad Ambra Angiolini.
Nell’ottobre del 2018, Lodo viene nominato come giudice di X-Factor al fianco di Mara Maionchi, Manuel Agnelli e Fedez.
Nel 2019 il collettivo bolognese approda in radio con “Lo Stato Sociale Show”, in onda ogni domenica su Radio2: un programma dinamico e imprevedibile, dove le gag che hanno reso popolari i cinque artisti si susseguono con sagacia, regalando al pubblico tanti momenti differenti: dalla stand-up/teatrale all’approfondimento para-scientifico, dalla sfida musicale impossibile alla sociologia spicciola, dalla cover live all’intervista agli ospiti.
Nel 2021 tornano per la seconda volta sul Palco dell’Ariston con il brano “Combat Pop” in occasione della 71esima edizione del Festival di Sanremo, esperienza che confluirà nella pubblicazione del quintuplo disco “Attentato alla musica italiana”.
Oltre ad essere un membro de Lo Stato Sociale, Lodo è un drammaturgo diplomatosi nel 2008 alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe. Firma diversi spettacoli, tra cui “Ad altezza d’uomo”, che racconta in maniera onirica l’omicidio di Gabriele Sandri, e “Ci si mangia vivi”, che esce in occasione dei vent’anni del muro di Berlino. Inoltre, collabora con la compagnia teatrale KEPLER – 452, insieme a cui va in tournée con “La rivoluzione è facile se sai come farla” e “Il giardino dei ciliegi: trent’anni di felicità in comodato d’uso”, versione rivisitata e aggiornata del grande classico di Cechov che riceve il Premio Rete Critica per il miglior spettacolo dell’anno, totalizzando 50 repliche in giro per il Paese.
Nel 2020 debutta al cinema come protagonista del road movie “EST – Dittatura Last Minute” di Antonio Pisu, che viene presentato alla 77a Mostra del Cinema di Venezia e gli vale il Premio Biraghi ai Nastri d’Argento, nonché il Premio Scintilla per il Miglior Esordio.
Mentre Lo Stato Sociale ritorna trionfalmente sul palco dal 12 giugno 2021 con il “Recovery tour” – segnando diversi sold-out a poche ore dall’annuncio delle date – Lodo esordisce nei principali teatri e rassegne dello Stivale con “Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio”, che vede l’artista bolognese salire da solo di fronte al pubblico con «un tentativo di messa in scena che parte dalla stand up e si perde in una storia vera»… la sua, raccontata attraverso una sceneggiatura scritta insieme all’immancabile sodale Nicola Borghesi, che firma anche la regia.
Nel 2022 prende parte a “Il giorno più bello”, esordio alla regia di Andrea Zalone, con Paolo Kessisoglu e Luca Bizzarri, e alla commedia natalizia “Improvvisamente Natale” di Francesco Patierno, con Diego Abatantuono, Sara Ciocca e Violante Placido. Quest’estate, in occasione del decennale di “Turisti della democrazia”, la band ha annunciato una riedizione del mitico album d’esordio, affiancata da una serie di concerti che hanno ripercorso alcune delle tappe più iconiche dello storico tour del 2012, registrando tutti il sold-out.
Nell’ autunno del 2022 Guenzi è tornato al teatro con “Trappola per topi” di Agatha Christie nell’adattamento di Edoardo Erba e la regia di Giorgio Gallione. La tournee è poi ripartita a ottobre del 2023.
Il 4 maggio 2023 è uscito al cinema “La Quattordicesima domenica del tempo ordinario” il nuovo film di Pupi Avati con Lodo Guenzi protagonista insieme a Gabriele Lavia ed Edwige Fenech.
Il 5 maggio 2023 esce il nuovo album con la band Lo Stato Sociale, “Stupido Sexy Futuro” (Garrincha Dischi/Island Records), composto da 11 tracce che affondano le radici nella loro storia e in un passato che ha plasmato il presente, con uno sguardo teso e attento al futuro. Il Tour nazionale e internazionale prosegue ed è in continuo aggiornamento.
Dal 27 settembre al 1° novembre 2023, ogni mercoledì alle 00.30 su Raidue, è andato in onda “Tutto quanto fa cultura”, un nuovo programma di approfondimento culturale e cinematografico, scritto e condotto da Lodo Guenzi.
Neila primavera del 2024 torna sul set per le riprese del sequel del fortunato esordio cinematografico ““EST – Dittatura Last Minute” di Antonio Pisu” previsto nelle sale cinematografiche nel 2025.
Tra la primavera e l’estate del 2024 Lo Stato Sociale torna ad esibirsi dal vivo in una serie di attesissimi appuntamenti dal vivo che preludono ad una pausa dalle scene in vista di un nuovo ciclo discografico.
Il 25 luglio 2024 il debutto al Teatro Romano di Verona di “Molto rumore per nulla” di William Shakespeare con Lodo Guenzi protagonista accanto a Sara Putignano nell’adattamento di Veronica Cruciani che ne firma anche la regia.
Il 28 febbraio 2025 debutta al Teatro Gentile di Fabriano in prima nazionale (dopo l’anteprima al Teatro Argot Studio di Roma) con Toccando il vuoto, testo del drammaturgo scozzese David Greig, con la regia di Silvio Peroni (prodotto da Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito, Argot Produzioni e Accademia Perduta/Romagna Teatri).