Una stagione da raccontare: sport, valori e visione
Ci sono stagioni che vanno oltre i risultati sportivi. Quella appena conclusa per Lupebasket è stata una di quelle: memorabile non solo per ciò che è accaduto sul parquet, ma per l’impatto generato dentro e fuori dal campo. La prima squadra ha centrato un traguardo storico, conquistando le semifinali scudetto e posizionandosi tra le prime quattro d’Italia. Ma è tutto il club ad aver brillato: tre finali nazionali raggiunte dal settore giovanile hanno segnato un record assoluto, confermando Lupebasket tra le realtà più solide e virtuose del panorama cestistico femminile italiano.
E se il successo sportivo è stato lampante, altrettanto potente è stato il racconto che lo ha accompagnato. Un racconto fatto di persone, di visioni condivise e di una comunicazione che ha saputo trasformare la narrazione sportiva in uno strumento di empowerment, ispirazione e valore.
Le Lupe hanno lasciato il segno non solo per la qualità del gioco, ma per l’impatto sociale generato. La loro storia si è inserita perfettamente in un momento d’oro per il movimento cestistico femminile italiano, trainato anche dal bronzo storico della Nazionale agli Europei — con tre ex Lupe tra le protagoniste: Martina Fassina, Jasmine Keys e Francesca Pasa.
Un esempio di come lo sport possa creare connessioni potenti tra passato e presente, club e nazionale, territorio e visione globale. Una testimonianza concreta di leadership femminile che NOOO ha contribuito a valorizzare attraverso un piano di comunicazione strutturato, immersivo e fortemente identitario.
Everybody watches women’s sport
Negli ultimi anni, lo sport femminile ha vissuto un’esplosione di visibilità, attenzione e riconoscimento mediatico senza precedenti. Non è solo un trend: è un cambiamento culturale profondo, che ridefinisce chi guarda, cosa ispira e come si raccontano le storie. Everybody watches women’s sport non è più solo lo slogan diventato virale negli ultimi anni a favore dello sport al femminile, ma una realtà supportata dai numeri, dai contenuti e dalle emozioni condivise.
Anche in Italia i segnali sono chiari: dal bronzo europeo della Nazionale femminile di basket, già citato, ai successi della Nazionale di volley, capace di catalizzare milioni di spettatori in ogni competizione internazionale. Passando per il calcio, dove la Nazionale femminile ha raggiunto le semifinali agli Europei 2025, contribuendo a una nuova generazione di tifo, consapevolezza e orgoglio sportivo.
Un altro esempio emblematico è il documentario “Non me l’aspettavo” disponibile su Rai Play, dedicato alla giovanissima stella del basket italiano Matilde Villa, che ha tra i protagonisti anche la capitana delle Lupe Raelin D’Alie, intervistata proprio al PalaLupe, per raccontare gli incredibili momenti vissuti con la Nazionale italiana 3×3 che ha vinto il Mondiale nel 2018 e ha partecipato ai Giochi Olimpici di Pechino nel 2021. Un passaggio simbolico tra generazioni di talento, leadership e visione femminile nello sport.
A livello internazionale, il fenomeno Caitlin Clark ha riscritto le regole della visibilità per le atlete: con i suoi record infranti in NCAA, la scelta al numero 1 del Draft WNBA, le arene sold-out, i contratti milionari e le partite seguite da milioni di spettatori su ABC, ESPN e Amazon Prime, Caitlin è oggi una delle figure più mediaticamente impattanti dell’intero sport globale, maschile o femminile. Le sue partite con le Indiana Fever attirano share televisivi da record e hanno aperto un nuovo capitolo nella storia della WNBA, dimostrando che l’interesse per lo sport femminile non è una nicchia, ma un mercato in espansione.
In questo contesto, Lupebasket si muove da decenni come realtà pioniera, facendo sport al femminile dal 1979, quando parlare di basket femminile significava spesso farlo in silenzio e con pochi mezzi. Oggi quella stessa passione è diventata un patrimonio da valorizzare, e NOOO, nelle ultime tre stagioni, ha costruito una strategia che anticipa il trend attuale, portando alla luce l’heritage della società e mettendo al centro il valore dell’identità femminile nello sport e nella società. Non inseguendo la moda del momento, ma contribuendo attivamente a creare le condizioni perché questa rivoluzione potesse accadere — una storia alla volta.
Comunicazione integrata, visibilità nazionale e atlete protagoniste
A fianco di Lupebasket anche per tutta questa stagione, NOOO ha costruito un racconto coerente, autentico e multi-canale, mettendo al centro le atlete, i partner e il brand del club. Lo shooting iniziale in stile fashion ha dato un’identità visiva forte e riconoscibile, alimentando contenuti distribuiti durante tutto l’anno su social, locandine, web e materiali di comunicazione.
Il piano si è articolato tra GIF animate per Instagram, video sportivi da bordo campo, aftermovie delle partite, pillole narrative per i social, creando un ponte tra sport e intrattenimento. I reel post-partita, spesso realizzati in collaborazione con i profili ufficiali della Lega Basket Femminile o delle giocatrici, hanno raggiunto una media di 12.000 visualizzazioni per video, per un totale di circa 150.000 views. Solo nell’ultimo trimestre (maggio-luglio 2025), il profilo Instagram ha superato il milione di visualizzazioni raggiungendo oltre 87.000 account unici.
All’inizio della stagione inoltre, un servizio su Rai Sport ha raccontato l’identità del club, valorizzando il progetto Lupebasket nella sua interezza. Tra i protagonisti dell’intervista anche Alberto Antonello, Brand Manager di NOOO e Marketing Manager di Lupebasket, figura chiave nel connettere le due realtà e facilitare il lavoro congiunto tra i team.
Questa sinergia ha reso possibile una stagione non solo di vittorie, ma di impatto. Una stagione che dimostra come quando sport, comunicazione e valori si muovono nella stessa direzione, il risultato è molto più di un canestro o di un successo sportivo: è una storia che merita di essere raccontata.
Lupebasket oggi è un ecosistema comunicativo strutturato e sfaccettato, che sfrutta tutti i principali touchpoint:
- Sito web aggiornato e funzionale;
- Instagram, vero motore dell’engagement;
- Facebook, ancora performante per pubblico locale e generazionale;
- LinkedIn, aperto da poco ma già strategico per la valorizzazione dei partner;
- YouTube, archivio storico e piattaforma utile per lo streaming delle partite di Serie B e giovanili;
- Magazine cartaceo e digitale, distribuito ad ogni gara casalinga;
- Ledwall al palazzetto per contenuti visual dinamici;
- Spot radiofonici in collaborazione con Radio Bella & Monella.
Ogni canale è pensato per coinvolgere una community ampia e diversificata, mantenendo coerenza narrativa e attenzione al dettaglio. Gli sponsor sono protagonisti, integrati in modo intelligente nel racconto: come nel caso dei video con le migliori azioni delle partite, brandizzati da You & Meat e votati dai tifosi.
Il racconto con Alama: il valore dell’identità femminile
Tra le collaborazioni più significative della stagione, quella con Alama, main sponsor del club e brand di Pettenon Cosmetics, ha rappresentato un modello virtuoso di sinergia tra azienda e sport. Dopo una prima campagna di branded content nella stagione precedente — in collaborazione con Factanza Media — che ha visto quattro giocatrici raccontarsi su empowerment femminile e superamento degli stereotipi, quest’anno la partnership ha preso nuove forme.
In quest’ultima stagione sportiva invece, una campagna video ha portato al centro tre atlete, che hanno raccontato il loro legame con lo sport e con la cura del corpo, con un focus speciale sui capelli. Ancora una volta, le ragazze protagoniste, in un racconto intimo e autentico che ha messo in luce la complessità di conciliare carriera sportiva, studio e vita personale, parlando a un pubblico trasversale con linguaggio moderno e accessibile.
I valori dello sport nei NOOO Talking
Il legame tra NOOO e Lupebasket si è esteso anche ai format di eventi comunicazione e ispirazione NOOO TALKING che hanno messo al centro diverse volte le storie e valori dello sport. Protagonista di uno degli appuntamenti della scorsa stagione è stata la capitana delle Lupe, Rae Lin D’Alie, che ha raccontato la sua esperienza unica: campionessa mondiale di basket 3×3 con la Nazionale Italiana nel 2018, protagonista alle Olimpiadi di Tokyo 2021, oltre che figura di riferimento del movimento femminile e atleta simbolo per la sua capacità di leadership e resilienza. In quell’occasione ha dialogato con Nico Kirwan, capitano del Calcio Padova, assieme ad altri ospiti, in un talk intitolato “I super poteri dello sport”, sottolineando ruolo chiave dello sport nella società moderna, arrivando ad influenzare le dinamiche sociali, economiche e culturali a livello globale e locale.
Un altro recente appuntamento con NOOO TALKING dedicato al basket e alla comunicazione ha visto invece la partecipazione di Raffaele Ferraro, fondatore de La Giornata Tipo, con cui si è discusso del ruolo della comunicazione sportiva, della gestione del tone of voice e delle community, offrendo numerosi spunti anche per il mondo aziendale.
Gli eventi business e community building
NOOO ha supportato Lupebasket anche sul fronte delle relazioni B2B, curando l’organizzazione di eventi per la business community del club. Gli speed date tra aziende partner hanno creato nuove sinergie e opportunità di networking, generando valore aggiunto per tutti i soggetti coinvolti e consolidando il ruolo di Lupebasket come hub territoriale.
Uno sguardo al futuro
Questa stagione sportiva appena conclusa ha segnato un punto di svolta per Lupebasket e per il percorso condiviso con NOOO: un anno in cui risultati sportivi, impatto sociale e strategia comunicativa hanno agito in sinergia, definendo un modello virtuoso e riconoscibile.
Quanto costruito non rappresenta un punto di arrivo, ma la base solida su cui proseguire nel consolidamento di un’identità forte, capace di unire sport, territorio e cultura in un’unica visione. Con lo sguardo rivolto al futuro, ci prepariamo a una nuova stagione di obiettivi da raggiungere e storie da raccontare e valorizzare. Insieme.